DIY: Candele di Pasqua fatte in casa
Queste candele di Pasqua sono interamente realizzate con materiale riciclato. Non hai tempo per il fai da te? Magari ne hai per regalare nuova vita a oggetti tristemente destinati alla spazzatura.
Il fai da te si sta estinguendo?
Mi hanno detto che la vita è frenetica, che abbiamo poco tempo e che per la bellezza c'è sempre meno spazio.
Ne prendo atto, ma non chiedetemi di rinunciare al fai da te. Sono una sciocca ragazza se lo trovo confortevole o se credo che un pensiero fatto a mano sia più bello di qualsiasi oggetto costoso mai acquistato e regalato? Devo aggiungerlo alla lista di cose che mi rendono naïf.
L'acronimo DIY in inglese significa Do It Yourself e oggi è su Pinterest che trova il suo habitat naturale. Provate a utilizzare la parola chiave giusta e vi si aprirà un mondo, è lì che trovo buona parte della mia ispirazione.
La casa cambia aspetto per celebrare la Pasqua
Pasqua è una festività che delimita la fine dell'inverno e l'inizio della primavera, non importa quando cade, ha un effetto simbolico molto forte. Coincide con l'inizio delle belle giornate, quindi anche con la voglia di vestire la casa con tessuti più chiari e motivi floreali.
Da me coniglietti appaiono qua e là, appoggiati su mensole e consolle, mentre per addolcire gli ambienti uso i fiori secchi, soprattutto dove non posso utilizzare piante vere. Non hanno bisogno di sole, ma rallegrano la casa. Li trovo l'ideale alternativa ai fiori finti.
I fiori secchi vanno anche ad arricchire questo originale portacandele tutto realizzato con materiale di recupero: i gusci delle uova, insieme al loro tipico contenitore di cartone, la cera di quel che rimane di vecchie candele e alcuni fiorellini secchi che facevano parte di un bel bouquet regalatomi da Marco per la festa della donna. Adoro dare nuova vita a ciò che sembra destinato alla spazzatura.
Candele di Pasqua fatte in casa: istruzioni per l'uso
Trovo che la collocazione naturale di questo portacandele di recupero sia la cucina. È da lì che arrivano la maggior parte degli elementi che lo compongono, in più ha uno stile delicato e frugale.
Occorrente:
- una cartone di uova da 6
- la metà di 6 gusci d'uovo
- colore acrilico bianco
- un pennello
- qualche fiorellino secco
- vecchie candele
- stoppini per candele
Procedimento:
Tutto il materiale che vi ho elencato è assolutamente indicativo. Se il vostro porta uova in cartone è da quattro va bene lo stesso, cambierà la composizione, ma il senso rimane uguale.
Come prima cosa, premuratevi di conservare i gusci delle uova quando andate a romperli mentre cucinate. Lavateli bene con un po' di acqua e detersivo e metteteli da parte. Fate lo stesso con il cartone: una volta utilizzato, conservatelo rimuovendo l'etichetta.
Dipingerlo è semplice, usate dell'acrilico bianco spennellando tutta la superficie dell'involucro. Se il colore è bello coprente ve ne basterà una passata, altrimenti proseguite finché le scritte all'interno spariranno definitivamente.
Tagliate grossolanamente i resti delle vostre candele in modo che si sciolgano più in fretta e metteteli a bagnomaria finché il composto diventa totalmente liquido. A questo punto versatelo dentro le uova, una per una, facendo attenzione a non scottarvi. Senza perdere un secondo, inserite lo stoppino in ciascuno dei gusci, cercando di posizionarlo il più dritto possibile.
Io ho svolto questa operazione mettendo i gusci a raffreddare direttamente sul porta uova, è la cosa più comoda.
Se avete deciso di destinare due uova alla composizione floreale come ho fatto io, potete decidere se riempirle all'inizio o cominciare appena la cera si solidifica, così da non rischiare di spostare maldestramente gli stoppini. Io ho utilizzato qualche fiorellino avanzato da un bouquet, ma se andate dal vostro fioraio di fiducia vi saprà dare ottimi consigli. In più oggi è sempre più comune trovare fiori secchi pronti all'uso, direi anche a buon mercato.
Potete decidere di regalare il vostro portacandele. Presentatelo chiuso, magari avvolto da una passata di spago da cucina, di quelli che si usano per gli arrosti, sarà una sorpresa divertente aprirlo e scoprire cosa nasconde.